Si può portare Cannabis Legale in aereo?

Secondo la legge del 2 dicembre 2016, n.242, in Italia, è consentito il possesso e l'acquisto di Canapa Light. Ma cosa succede se si decide di portare con se della Canapa Legale in viaggio su mezzi di trasporto come treni e aerei? 

Possedere bustine 'sigillate' di Canapa a basso contenuto di THC (<0.5%) e oli al CBD non costituisce più reato. Infatti, il trasporto e la detenzione di canapa light sono legali al 100% purché in presenza di scontrino fiscale.

Il dubbio sorge quando si decide di portare con se CBD su mezzi di trasporto come per esempio treni ed aerei. In linea di massima, se viaggiate in treno in Italia potete tranquillamente portare con voi Cannabis legale e olio al CBD, sempre se sigillati, in presenza di imballo originale e scontrino fiscale. In aereo, il discorso cambia, in quanto prima di salire a bordo potrebbero essere effettuati controlli da parte delle autorità, specie, se in presenza di cani antidroga, i quali ahimè, non sono stati addestrati a distinguere la cannabis legale da quella illegale poiché, sapore e odore sono tali e quali. 

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Se il prodotto viene individuato durante un controllo, si può andare incontro al suo sequestro nonostante sia legale il possesso. L'autorità o chi competente, lo dovrà poi analizzare per attestare la legalità nei limiti della legge. Entrare in aeroporto con cannabis legale non è quindi una buona idea e potrà quindi farvi rischiare di perdere il volo o il treno se non siete andati con un buon anticipo in modo da ammortizzare eventuali ritardi dovuti ai controlli. 

Sebbene viaggiare in Italia con CBD sia legale, nel caso in cui si debba volare su un volo internazionale, bisogna informarsi sulla legislazione locale di tali destinazioni. Visto che, in molti paesi, il solo possesso comporterebbe sanzioni o addirittura la detenzione. 

Meglio allora viaggiare sprovvisti e procurarsi del buon CBD nella nazione di riferimento!